Economia

Cuore grande e mani d'oro: una panchina gigante artigianale per vedere Celleno con "gli occhi di un bambino"

La bellissima installazione è stata creta da Enrico Conticchio che l'ha poi donata al comune di Celleno

Un po’ per tornare bambini, un po’ per godersi meglio il paesaggio. In entrambi i casi, anche qui l’artigianato è stato protagonista. A Celleno è stata appena installata una panchina gigante, realizzata dal fabbro Enrico Conticchio, posizionata proprio di fronte al belvedere. Un’opera realizzata gratuitamente per il Comune, che a giorni si appresta a celebrare la Festa delle ciliegie.

E anche sulla maxi panchina queste sono bene in evidenza.“Questo – spiega Luigia Melaragni, segretaria della Cna di Viterbo e Civitavecchia – è uno degli esempi di buone pratiche che vedono i nostri comuni coinvolgere gli artigiani per la realizzazione di opere che possono essere utilizzate sia come arredo urbano, sia come richiamo turistico. Non è l’unico, ma auspichiamo che di esempi come questo ce ne siano sempre di più”.

Così è nata l’idea, “che è stata del sindaco Marco Bianchi – dice Conticchio – sulla scia di altri esempi analoghi in Italia. Salendo su una
panchina così grande, ci si sente ancora un po’ bambini”. E non è detto che sia l’unica: si potrebbe anche fare il bis. L’artigiano di casa Cna, che ha aderito anche alla rete di filiera dell’artigianato artistico, l’ha realizzata in ferro e legno: colore verde, sulla
parte posteriore le ciliegie ricordano uno degli aspetti fondamentali di Celleno. “È tutta realizzata a mano – continua Conticchio - ci ho lavorato nei ritagli di tempo. Complessivamente sono state necessarie tra le 30 e le 40 ore di lavoro”.

Le misure: tre metri di lunghezza, circa 110 centimetri la profondità e 1,90 metri nella parte più alta. Il sindaco Marco Bianchi ha annunciato l’opera con un post sulla pagina Facebook del Comune, ringraziando l’artigiano e definendolo “un
cellenese dal cuore grande e le mani d'oro”.


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